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Ufficio Stampa

Jeux des Iles 2024 oro per la rappresentativa maschile e a squadre. Le ragazze sfiorano il podio più alto. I complimenti del presidente Serra

24 Maggio 2024

La Sardegna del basket sale sul gradino più alto del podio alla XXVI edizione dei Jeux des Iles 2024 di Porto Vecchio in Corsica, Oro per la rappresentativa maschile e argento invece per le ragazze e in più il  metallo prezioso è stato conquistato dalla Sardegna nella classifica generale maschile e femminile.   Rappresentative isolane che hanno disputato due belle finali entrambe contro le Canarie. I ragazzi allenati da Nicola Pintonello dopo aver superato in semifinale la Corsica per 13-8, nella finalissima hanno avuto la meglio sulla compagine delle  Canarie battute per  21-17.

Oro sfiorato invece le ragazze di Francesca Amadasi, battute di un solo punto , sempre dalla rappresentativa delle Isole Canarie. In semifinale la Sardegna in rosa aveva superato la compagine di casa della Corsica per 10-6. Finalissima difficile, ma non impossibile per la Sardegna contro una delle favorite del torneo e “bestia nera” della nostra rappresentativa nella fase di qualificazione. Ma nonostante gli sfavori del pronostico le ragazze hanno giocato a viso aperto , dando vita ad una finale entusiasmante persa sul filo di lana di una sola lunghezza: 16-15. 

Al termine della giornata di gare la classifica generale ha però premiato la nostra isola con la medaglia d’oro. 

I complimenti del presidente Fip Sardegna Salvatore Serra
Salire sul gradino più alto del podio sia a livello maschile che di squadra e sfiorare l’oro con la formazione femminile  è una notizia che riempie di gioia me stesso, ma anche tutto il movimento che rappresento. Vincere una manifestazione internazionale come  i Giochi delle Isole, dove si affrontano tante realtà  cestistiche di livello è sicuramente un risultato che mette in risalto il lavoro fatto , principalmente dai tecnici delle società isolane che operano con i ragazzi convocati, ma anche  quello dei nostri selezionatori. Sono davvero felice per questo successo e mi complimento a nome mio, dei consiglieri, dei collaboratori e di tutto il modo del basket isolano, anzitutto con le ragazze e i ragazzi per l’impegno dimostrato e la voglia di portare , riuscendoci, sul gradino più alto del podio la Sardegna del basket. Grazie anche agli allenatori che hanno lavorato affinchè questo potesse avvenire. Chiudo ringraziando Emmylou Mura arbitro Sardegna ai giochi:  grazie per la sua preparazione e professionalità, e in particolare mi preme dire grazie di cuore al Coni Sardegna nella persona del presidente Bruno Perra per l’opportunità di crescita che  da ai nostri ragazzi facendoli partecipare a manifestazioni di livello quali sono i Jeux des Iles”.

Alberto Bonu RTT femminile Fip Sardegna
Nonostante non siamo riusciti a replicare l’oro conquistato lo scorso anno ad Ajaccio non posso che complimentarmi con le ragazze che hanno dimostrato di essere in crescita. Perdere di un solo punto dopo aver sbagliato un tiro libero e il tiro finale per la vittoria, equivale certamente ad una vittoria. Metallo prezioso che hanno meritato di vincere considerato il percorso fatto in questa manifestazione. C’è da dire che difronte avevano le Canarie, squadra imbattuta ai Giochi e che indubbiamente ha meritato il gradino più alto del podio. I miei complimenti vanno non solo alle ragazze ma anche a coach Amadasi per come ha guidato la squadra in questo torneo e, grazie alla sua preparazione siamo riusciti ad arrivare ad un passo dalla vittoria”.

Francesca Amadasi – coach Sardegna femminile
Non possiamo che essere soddisfatti di questo risultato. Un torneo tutto in crescendo. Partita dopo partita tutte e cinque le ragazze sono maturate, si sono messe a disposizione una per l’altra giocando una buona pallacanestro. Un po’ di rammarico per la finale persa di un solo punto, avendo nelle mani la palla del pareggio, c’è, ma aver ridotto il gap dal primo scontro perso di 8 e il secondo di 7 ci rende comunque orgogliose della nostra prestazione. Sicuramente abbiamo pagato in inesperienza: le ragazze delle Canarie si sono dimostrate al momento più mature oltre che più prestanti dal punto di vista fisico. Questa esperienza penso rimarrà comunque nel bagaglio cestistico delle nostre ragazze come insegnamento prezioso e ci troverà pronte per la prossima sfida. Ci tengo a ringraziare il nostro arbitro Emmylou Mura preziosa durante tutto il torneo, nelle sedute video dandoci il suo punto di vista ha arricchito la visione del complesso dal punto di vista arbitrale con preziosi consigli, oltre ad essere stata apprezzata da tutti per la sua competenza e correttezza in campo. Chiudo ringraziando il presidente del comitato Fip Sardegna Salvatore Serra e il presidente del Coni Sardegna Bruno Perra per l’opportunità che mi è stata data di partecipare ai giochi e seguire queste fantastiche ragazze. Grazie di cuore”.

La squadra femminile

“Questa esperienza -dicono le ragazze – ci ha insegnato tanto: abbiamo imparato a confrontarci con realtà diverse dalla nostra per cultura e modo di approcciarsi al prossimo.
Per esempio siamo rimaste sorprese dal “ritmo nel sangue” di Capo Verde, dallo spirito di squadra delle Canarie, dal fair play di San Martin e dalla determinazione della Corsica. Noi speriamo di esserci distinte con la nostra voglia di non mollare mai, proprio come abbiamo dimostrato nella nostra finale, recuperando uno svantaggio di 9 punti e giocando una bella partita punto a punto. Nonostante la sconfitta siamo fiere del risultato ottenuto e ringraziamo di aver avuto l’opportunità di rappresentare la Sardegna.

Nicola Pintonello – coach Sardegna maschile e RTT maschile Fip Sardegna
“I ragazzi sono stati bravissimi e hanno condotto questo torneo con autorità fin dalla prima gara di qualificazione. Oggi contro le Canarie in una gara secca si poteva mettere tutto in discussione e invece, nonostante loro avessero a disposizione i centimetri  con un lungo di oltre due metri, abbiamo sempre condotto in testa la gara vincendo d’autorità. Non posso che fare i complimenti a tutti perché hanno lavorato per la squadra e questa grande capacità di fare gruppo li ha portati a vincere la medaglia d’oro. Uno splendido risultato per noi che siamo una piccola realtà isolana e il confronto con i più forti è sempre uno stimolo di miglioramento per tutti.
Oltre ai ragazzi il mio grazie va al presidente del Comitato regionale del Coni Bruno Perra, al presidente del comitato regionale Fip Salvatore Serra e a Sandro Muscas, responsabile regionale degli allenatori e dirigente responsabile in questa avventura, per aver dato a questi ragazzi la possibilità di confrontarsi con i pari età di altre isole e il confronto è sempre uno stimolo per migliorare. Grazie che rivolgo anche alle società che lavorano su questi ragazzi e ci permettono di fare questa esperienza meravigliosa”.

La squadra maschile

“Per noi è stata indubbiamente una bellissima avventura. Molti di noi non si conoscevano ma questo non è stato un problema, ci siamo ritrovati e, da subito abbiamo fatto squadra. Ma la cosa più bella e formativa e stata quella relativa al confronto con i nostri coetanei e le altre realtà isolane. E il poterci confronta è stato per tutti noi motivo di crescita personale e sportiva. Siamo certi che la vittoria della medaglia d’oro è soltanto un punto di partenza per il raggiungimento di nuovi obiettivi sportivi”.

Rappresentativa Sardegna Basket 3X3F
Allenatore: Francesca Amadasi (Basket San Salvatore Selargius)
Atlete: Letizia Nieddu (Basket 90 Sassari), Giuseppina Ruiu (Pallacanestro Nuoro), Eleonora Cassai (Astro Cagliari), Emma Corongiu e Alice Ruggeri (San Salvatore Selargius).

Rappresentativa Sardegna Basket 3X3M
Allenatore: Nicola Pintonello RTT maschile
Atleti: Mattia Solinas e Giacomo Usai (Basket 90 Sassari) , Alessio Ganga (Ichnos Nuoro) ,  Nicolas Bonomo e Samuele Monaco  (Santa Croce Olbia)
Arbitro: Emmylou Mura.